giovedì 27 febbraio 2014

Illusione...

...niente...non è cambiato niente...
Anni e anni, mesi e mesi...ad aspettare cosa??Gli altri...e a me chi ci pensa??E a ciò che voglio io senza pensare sempre a cosa vogliono o di cosa hanno bisogno gli altri, chi ci pensa?
Stanca, disillusa e spaventata di tutto...di tutto ciò che vivo e che verrà...e mi sento persa, abbandonata dentro una bolla d'aria...nel buio...

In cuor mio (e nella maledetta parte razionale che governa la mia vita già da un pò...) so che la soluzione a tutto, a tutti i miei sensi di colpa, alle mie insoddisfazioni e timori...sono solo dentro di me..ma devo (come dico da più di un anno) solo e dico solo...avere il coraggio di prendere in mano tutto ciò che mi appartiene (presente, passato...)e andare avanti e sognare e sperare e...credere che ancora la felicità mi aspetta da qualche parte e che sta a me cercarla, trovarla e poi godermela...
Parole scritte non so più quante volte ma sono i pensieri che mi assillano tutti i giorni..
Essere onesta con me e con tutti quelli che mi vogliono bene senza "nascondere" nulla perchè so bene che se lo faccio è solo per "proteggermi" e proteggerli...
Devo iniziare ad agire...e scegliere chi avere al mio fianco e vivermelo da donna e non da ragazzina spaventata ed isterica...(una parola, però...)e...vivere ME...


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Proprio tutto questo, in aeroporto tempo fa, mi ha portato a scegliere (spinta da curiosità soprattutto) un libro: Impara ad essere felice di Paolo Crepet



Solitamente sono scettica sul contenuto di questi saggi psico-socio-culturali ma, non avendo molta scelta tra gli altri titoli in vendita (in aeroporto c'è solo "letteratura da mercato") ho comprato questo incuriosita semplicemente dalla parola FELICITA' ed INSEGNANTE (nella pagina della piccola recensione)...


E...dico solo che in poche ore ero già a metà del libro..
Un tuffo nel passato, nell'infanzia e in casi di quotidianeità che ci fanno "vedere" cosa c'è dietro un minimo atteggamento o gesto di un bambino o di un adulto...perchè alla felicità ci si educa e non si ottiene, nella vita, come il gioco più figo del momento, o come una carezza dopo un rimprovero...Bisogna cercarla, affannarsi per trovarla e afferrarla e non convincersi mai che si è arrivati e punto...perchè non esiste una felicità ma tante felicità che vanno conquistate e vissute...a pieno...


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