Ancora non è venuto il momento in cui prendo coraggio e mi cimento a scrivere di una pellicola ma era da tanto che un film non mi "tra(scon)volgeva" occhi, stomaco, cuore...
HIMIZU è la storia di un adolescente che vive in e che è il Giappone nel post-Fukushima: una storia di cadute, di rinascita, di violenza, di speranza tutto accompagnato da effetti tecnici e musicali che ti fanno entrare dentro, i volti, gli sguardi, le voci dei protagonisti fino sentirti li con loro: arrivi a sentire i calci, le botte...l'umidità dell'acqua, della pioggia, del sangue e delle lacrime...
Cattiveria, malvagità, nero,buio che si contrappongono all'allegria, a quei toni parodici, come intervalli, pausa di respiro nella narrazione e ai colori (con i quali si dipinge il volto il ragazzo)come segno di Speranza...di una consapevolezza di non "mollare mai" di fronte a tutte le difficoltà e ai momenti tristi per non finire mai di sognare...
Di più potrò anche fare ma...non sono una critica o una "recensionista": mi piace semplicemente buttare giù quando un film , un libro,un piatto....mi danno emozioni..
Tornando a noi, però...non poteva mancare una piccola chicca culinaria:
guardate le mie Orecchiette al pesto:
Per il pesto:
- (per) 6 mazzetti di basilico (ne uscirà un bel pò..ma potete conservarlo)
- 4/6 cubettini di parmiggiano
-1/2 cubettini di pecorino sardo
- sale qb
- olio qb
- 3 spicchi d'aglio
- 2 manciate di pinoli (non vado daccordo con la bilancia :-) )
Solitamente macino prima il parmiggiano, l'aglio e i pinoli e poi aggiungo il resto. Sarebbe il massimo se riusciste a farlo (pazienza e forza permettendo) con il mortaio :-)
![]() |
prima |
![]() |
dopo |
Per la pasta:
- 500 gr di farina
- acqua e sale qb
- olio di gomito e pollice e indice ben allenati :-)
Il passo successivo e...mangiarle. Una contaminazione salentina in terra ligure...
![]() |
prima |
![]() | ||||||
dopo |
Nessun commento:
Posta un commento